Indicazioni sulle implicazioni della pandemia da COVID-19 sui prezzi di trasferimento

Le condizioni economiche uniche derivanti dal COVID-19 e le risposte governative alla pandemia hanno portato a sfide pratiche per l’applicazione del principio di libera concorrenza. Per i contribuenti che applicano le norme sui prezzi di trasferimento per i periodi d’imposta interessati dalla pandemia di COVID-19 e per le amministrazioni fiscali che valuteranno tale applicazione, vi è un’urgente necessità di affrontare queste questioni pratiche.

Le Linee Guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali e le amministrazioni fiscali 2017 (“Linee Guida”) sono finalizzate ad aiutare le amministrazioni fiscali e le imprese multinazionali (“MNE”) a trovare soluzioni reciprocamente soddisfacenti sui prezzi di trasferimento e dovrebbero continuare a essere utilizzate quando si esegue un’analisi dei prezzi di trasferimento, anche nelle circostanze potenzialmente uniche introdotte dalla pandemia. Di conseguenza, queste indicazioni si concentrano su come il principio di libera concorrenza e le Linee Guida dovrebbero applicarsi a questioni che possono sorgere o essere esacerbate nel contesto della pandemia da COVID-19, piuttosto che sullo sviluppo di indicazioni specializzate che vadano oltre quanto attualmente affrontato nelle Linee Guida. Queste indicazioni si concentrano su quattro ambiti prioritari: (i) l’analisi di comparabilità; (ii) le perdite e allocazione dei costi specifici dovuti al COVID-19; (iii) i programmi di assistenza governativa; e (iv) gli accordi preventivi sui prezzi di trasferimento (“APA”) nei quali si riconosce che le ulteriori sfide pratiche poste dal COVID-19 sono più significative.